Riordinare la cameretta, facciamolo insieme ai bambini!!!

Martedì 07 Ottobre 2014

Sapete cos'è il decluttering? La parola decluttering significa ridurre il caos, più in generale mettere in ordine eliminando quello che non serve più. E' un'attività che può essere molto impegantiva, ancor di più con i bambini. Ma i bambini, come sempre, ci possono sorprendere ed imparare subito!

Quante volte capita di promettere che elimineremo il superfluo e le tante cose ormai non più utili per noi e la nostra famiglia? Partendo dagli acquisti, facendo shopping oculatamente, comprando solo ciò che serve davvero, ma anche riordinando regolarmente le cose che abbiamo, mettendo da parte ciò che non ci serve più.

Anche nella cameretta dei bambini finisce per accumularsi una marea di giochi, abiti, libri che "passata l'età" non vengono più guardati o indossati. Trasformiano il mettere in ordine in un'attività interessante da fare insieme, ecco come:

Condividere l'obiettivo:

Stabiliamo insieme ai bambini il nostro obiettivo: liberare la camera, per renderla più fruibile per loro, per gli amici, per i momenti di studio e di lettura, perché crescendoe cambiano le esigenze. In questo modo ha trovato la giusta motivazione e soprattutto ne ha capito il beneficio finale.

Dividere il lavoro in tappe:

E' utile dividere il lavoro in tappe, per non farlo diventare pesante. Tappe temporali, ma anche tappe fisiche (es. la casetta, l’armadio dei giochi, la scatola dei travestimenti, ecc.).

Liberarsi del superfluo:

Una motivazione forte per selezionare cosa eliminare può essere quella di sapere che niente viene buttato via, ma donato o pirtato in un negozio di Baby Bazar e venduto a qualcuno che può averne bisogno. Forte di quest’idea, la frase più frequente è stata: “non lo uso più/non l’ho mai usato, può essere utile a qualche altro bimbo“.

Scendere a compromessi:

Capiterà di avere idee diverse sulla sorte di un oggetto, lasciamoglielo, lo elimineremo la prossima volta. Va bene lo stesso, è già un notevole sforzo selezionare tante cose da riporre nel “sacchetto in uscita”.

E voi, volete provare il decluttering con i vostri bambini?